Proprietà e benefici del Resveratrolo

Il resveratrolo è un composto polifenolico dalle proprietà antiossidanti. Lo si trova in alcune piante come

  • nell’uva e nelle fragole;
  • in alcune bacche fra cui mirtilli e ribes;
  • nel cioccolato fondente;
  • in alcuni semi fra cui pistacchi ed arachidi.

È un composto che molte piante sintetizzano in risposta a stimoli meccanici che possano danneggiarle, a infezioni fungine o ad attacchi da parte di parassiti.

È contenuto anche nel vino, ma per poter beneficiare delle sue proprietà bisognerebbe berne una quantità tale che poi risulterebbe dannoso all’organismo, pertanto è opportuno assumerlo nei cibi che lo contengono, come l’uva stessa, o affidarsi agli integratori alimentari.

Le proprietà del resveratrolo sono ormai studiate da anni.

  • È antiossidante: protegge le cellule dai danni causati dall’ossidazione, combattendo i radicali liberi;
  • secondo alcuni studi condotti su topi da laboratorio, abbassa i livelli ematici dei grassi, in particolar modo colesterolo e trigliceridi;
  • ha una azione antinfiammatoria;
  • protegge il sistema cardiovascolare, grazie alle sue proprietà antinfiammatorie ed antiossidanti, prevenendo i danni che l’invecchiamento esercita sui vasi sanguigni;
  • protegge il sistema nervoso, contrastando i danni di molte malattie neurodegenerative, poiché stimola l’azione di molecole coinvolte nei meccanismi che sottendono a queste patologie;
  • ha effetto immunomodulante, ovvero è in grado di regolare positivamente il sistema immunitario influenzando il funzionamento dei linfociti;
  • ha effetti anti-iperglicemizzanti poiché è in grado di attivare i trasportatori del glucosio presenti sulle membrane cellulari, favorendo così il richiamo del glucosio dal circolo sanguigno all’interno delle cellule. Inoltre, è in grado di migliorare la sensibilità all’insulina da parte delle cellule;
  • svolge una azione antimicrobica, sono in fase di studio le sue applicazioni come agente antibatterico nella conservazione di prodotti destinati all’uso alimentare.

Controindicazioni

L’uso del resveratrolo è sconsigliato a chi soffre di problemi nella coagulazione del sangue e a chi si debba sottoporre ad un intervento chirurgico, proprio per il fatto che potrebbe influire sulla coagulazione del sangue.

Un uso prolungato ha segnalato disturbi a carico dell’apparato gastrointestinale come crampi addominali, diarrea, perdita di appetito.

Il resveratrolo potrebbe inoltre interferire con l’azione di alcuni farmaci, come anticoagulanti, antistaminici, immunosoppressori, antipertensivi, antinfiammatori, farmaci per la disfunzione erettile, antidepressivi, antitumorali.

Inoltre è sconsigliato nei bambini, durante la gravidanza e l’allattamento perché non ci sono abbastanza prove circa la sua sicurezza in queste circostanze.

Autrice: Silvia Terracciano

Write a comment