zenzero

Zenzero: tutte le proprietà (con qualche controindicazione…)

Lo Zenzero (Zingiber officinale Roscoe), conosciuto anche come Ginger, è una pianta erbacea perenne, alta circa 90cm e appartenente alla famiglia delle Zingiberacee. Originario dell’India e della Malesia, si sviluppa meglio con alte temperatura ed elevata umidità.
Presenta un fusto sotterraneo, formato da un rizoma ramificato da cui nascono i fusti vegetativi. Il rizoma è la parte che contiene le proprietà terapeutiche riconosciute allo Zenzero, ricco di olio essenziale, gingerina, zingerone, resine e mucillagini.
Proprietà dello Zenzero
Lo zenzero contiene acqua, carboidrati, proteine, amminoacidi, diversi sali minerali tra cui manganese, calcio, fosforo, sodio, potassio, magnesio, ferro e zinco, vitamine del gruppo B, vitamina E
e olio essenziale.
Ha così diverse proprietà curative:
• Contro la nausea: è usato tradizionalmente come digestivo e amaro-tonico, consigliato in particolare per attenuare le nausee gravidiche.
• Antitumorale: un gruppo di ricercatori del Hormel Institute (Università del Minnesota) ha messo in evidenza proprietà antitumorali di questa spezia nei casi di carcinomi del colon-retto.
Ann Bode, il ricercatore a capo dello studio, ha dichiarato: “alle piante della famiglia dello zenzero sono attribuiti poteri preventivi e terapeutici, oltre a un’attività anti-cancro”.
• Azione sul sistema digerente: in basse dosi è utile contro la gastrite e l’ulcera intestinale. I principi attivi  sono molto efficaci contro l’Helicobacter pylori, il batterio responsabile delle ulcere allo stomaco.
Stimola la digestione, combatte la diarrea e aiuta l’eliminazione dei gas intestinali.
• Sostiene il sistema immunitario: utilizzato dalle popolazioni asiatiche per combattere raffreddore e febbre, antisettico e antinfiammatorio, lo zenzero è utile anche in caso di infiammazione alla gola, contro tosse e catarro.
• Sistema cardiocircolatorio: lo zenzero è un anticoagulante, pertanto aiuta a ridurre la formazione di coaguli nelle arterie, diminuisce la pressione sanguigna e aiuta anche a combattere il colesterolo in eccesso.
• Migliora dolori e infiammazioni: un vantaggio che offre un utilizzo quotidiano dello zenzero è quello di ridurre dolori e infiammazioni a muscoli e articolazioni.  Una ricerca condotta dai ricercatori dell’Università di Copenaghen e pubblicata sulla rivista scientifica Arthritis lo ha paragonato al farmaco Ibuprofene, in quanto in grado di agire su mal di testa, dolori mestruali e dolori artritici.
• Azione Dimagrante: ottimo rimedio naturale che aiuta chi vuole dimagrire, ciò è dovuto al fatto che questa spezia è in grado di accelerare il metabolismo, agendo come alimento brucia-grassi.
Quanto e come usare lo Zenzero
Generalmente si consiglia una quantità di radice fresca che può variare tra i 10 e i 30 grammi giornalieri. All’inizio il sapore potrebbe non piacere ma dopo ci si fa l’abitudine e utilizzandolo in cucina si possono sperimentare diverse associazioni.
L’uso più comune è la Tisana allo Zenzero, realizzata con fettine tagliate sottili del rizoma lasciate bollire nell’acqua per circa 8/10 minuti e poi filtrate. È possibile aggiungere del succo di limone per potenziare l’effetto in caso la si voglia utilizzare a scopo dimagrante e purificante.
In erboristeria è possibile trovare tisane già pronte con Zenzero e altre erbe curative o le compresse di zenzero il cui utilizzo è più veloce e immediato, anche se sarebbe meglio consumarlo fresco.
In cucina è possibile grattugiarlo direttamente a fine cottura su riso, pasta, secondi piatti di carne e verdure. Lo zenzero viene utilizzato anche per la realizzazione di dolci speziati, soprattutto durante le festività natalizie.
Controindicazioni
Evitare di assumere lo zenzero in caso di allergia a uno o più componenti presenti. L’allergia si nota con la comparsa di rossori sulla pelle ed eruzioni cutanee.
In dose eccessiva, lo zenzero può causare gastrite e ulcere invece che curarle, pertanto non bisogna abusarne e nel caso si soffra di questi disturbi prima di assumerlo bisogna consultare il proprio medico di fiducia, questo anche in caso si assumano farmaci anticoagulanti.
Evitare infine l’uso in contemporanea a farmaci antinfiammatori e ipotensivi.
Curiosità
Nell’antichità gli indiani masticavano zenzero per purificare l’alito prima delle cerimonie religiose: con la bocca purificata infatti potevano cantare e parlare agli dei.
Autrice: Silvia Terracciano

Comment 1

  1. Delila Mostero
    4 febbraio 2018

    Bellissimo post, complimenti all’autrice che scrive sempre dei meravigliosi articoli 🙂

    http://www.naturalsistem.it/category/tisane-curative/

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